Linee guida programmazione e gestione dei Plus nel triennio 2018-2020

Proroga 2017 Linee guida 2012-2014 in vigore – Avvio Consultazione sul portale "Sardegna ParteciPA" per Linee guida triennio 2018-2020

Con deliberazione n. 69/27 del 23.12.2016 l’Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale avvia la consultazione su Sardegna ParteciPA della proposta di Linee guida per la programmazione e gestione dei plus nel triennio 2018-2020 e proroga le attuali Linee Guida per tutto il 2017.

Comunica inoltre le novità presenti nelle prossime linee guida che di seguito citiamo testualmente.

Per chi volesse approfondire alleghiamo il documento proposto dal coordinamento provinciale dei PLUS del Sassarese e la comunicazione di proposta di linee guida prodotta dall’Ufficio di Piano del PLUS di Alghero

 

Le novità presentate nella deliberazione n. 69/27 del 23.12.2016 :

  • “…. gli ambiti territoriali di riferimento che, alla luce della legge di riordino delle autonomie locali e del sistema sanitario regionale, andranno incontro ad una inevitabile modifica
  • …. la definizione degli Enti gestori che, nel prossimo triennio, avranno un ruolo più pregnante rispetto a quello che è stato fino ad ora il ruolo del Comune capofila, designato tra i Comuni dell’ambito Plus a seguito di appositi accordi in sede di Conferenza di servizi.
  • …. proposta di programmazione triennale degli interventi da parte degli Ambiti Plus, sulla base di trasferimenti certi da parte della Regione, e una tempistica più strutturata dei tempi di rendicontazione delle spese, finalizzato ad un utilizzo puntuale delle risorse nelle annualità di riferimento.
  • …. ampliamento della rosa di servizi sociali e sociosanitari gestiti in forma associata, con l’auspicio che, con il tempo, tutti i servizi integrati alla persona siano gestiti in forma associata a livello di Ambito territoriale
  • …. rilevanza data alla gestione unitaria delle diverse fonti di finanziamento (regionali, nazionali e comunitarie) con cui è alimentato il sistema dei servizi integrati, allo scopo di promuovere la programmazione unitaria e l’utilizzo coordinato ed efficiente delle risorse disponibili.
  • …. è data particolare rilevanza al ruolo dell’Ufficio di Piano, del quale è valorizzata ed enfatizzata la funzione di programmazione e gestione degli aspetti riferiti alla programmazione sociale e socio-sanitaria più che alla funzione amministrativa”

 

 “… l’Assessore sottolinea che la nuova programmazione sociosanitaria territoriale potrà essere avviata solo a seguito della definizione dei nuovi ambiti territoriali e dei nuovi distretti sanitari all’interno dei quali le Unioni di Comuni, la ASL e gli altri soggetti che partecipano alla realizzazione del sistema integrato dei servizi alla persona, potranno definire i bisogni sociosanitari del territorio, programmare e gestire gli interventi e i servizi.”

 ... detto questo, le determinazioni prese sono:

  • “di prorogare per tutto l’anno 2017 la vigenza delle Linee guida 2012-2014 in vigore, e di avviare l’applicazione delle nuove regole di rendicontazione secondo i tempi e le modalità definiti nelle nuove linee guida;
  • di dare mandato alla Direzione generale delle Politiche Sociali, in collaborazione con la Direzione generale della Comunicazione, affinché sia avviata la consultazione della durata di 30 giorni nelle pagine del portale "Sardegna ParteciPA" sulla proposta di Linee guida per la programmazione e gestione dei Plus nel triennio 2018-2020;
  • di dare mandato alla Direzione generale delle Politiche Sociali, a conclusione del periodo di consultazione, di predisporre una proposta definitiva di Linee guida per la programmazione e gestione associata dei Plus per il triennio 2018-2020 da sottoporre all’approvazione della Giunta regionale;
  • di stabilire che le assegnazioni finanziarie agli enti gestori degli ambiti Plus per la gestione associata (di cui al punto 8.1 delle Linee guida per il triennio 2012-2014, e per il funzionamento degli uffici di Piano, di cui al punto 3.2.f) saranno definite nei limiti dello stanziamento del Fondo regionale dei servizi integrati alla persona a seguito dell’approvazione del bilancio regionale per l’anno 2017.”

Documenti allegati